lunedì 10 febbraio 2014

Ristrutturazione e detrazioni fiscali:risposta a interrogazioneparlamentare 22.1.2014 n. 5-01866

Interventi che comportano la ricostruzione di edifici - Spettanza della detrazione - Condizioni

DPR 380/2001 art. 3
La definizione di “ristrutturazione edilizia”, come modificata dal  DL 69/2013, implica l’applicabilità  della detrazione  IRPEF per le ristrutturazioni edilizie anche agli interventi che consistono nella demolizione di un immobile e nella ricostruzione di esso mantenendone la volumetria originaria ma modificando la sagoma.

Nuova definizione di ristrutturazione edilizia con demolizione e ricostruzione
In proposito, rispondendo all’interrogazione parlamentare 5-01866/2014, è stato chiarito che rientra nella nuova nozione di ristrutturazione edilizia attuata mediante demolizione e fedele ricostruzione anche lo spostamento di lieve entità del nuovo edificio rispetto al sedime originario.

Spostamento del sedime originario conservando la volumetria
A seguito dell’entrata in vigore, il 21.8.2013, della nuova definizione di ristrutturazione edilizia con demolizione e ricostruzione (recata dal novellato art. 3 co. 1 lett. d) del DPR 380/2001), la sagoma dell’edificio ha perso rilevanza al fine di inquadrare la ristrutturazione, mentre ha rilievo solo il rispetto dell’originaria volumetria.
Ne deriva che si configura una ristrutturazione anche ove la sagoma sia modificata e persino traslata altrove, purché la volumetria sia rispettata.

Immobili vincolati
Solo per gli immobili sottoposti a vincolo ex DLgs. 42/2004, oltre alla volumetria, rileva anche la sagoma al fine di considerare “ristrutturazione edilizia” (e non “nuova costruzione”) la demolizione seguita da ricostruzione.

Effetti fiscali
La nuova definizione di “ristrutturazione edilizia” è passibile di determinare effetti anche in materia fiscale, nell’ambito, ad esempio, della detrazione IRPEF/IRES per il risparmio energetico. Così, come riconosciuto dall’ENEA nella FAQ 68-bis, possono godere della detrazione anche gli interventi di ristrutturazione consistenti nella demolizione e ricostruzione, anche ove non sia rispettata la sagoma originaria dell’edificio, ma solo la sua volumetria.
Baruzzi - Bonus da ristrutturazione anche con lieve spostamento dal sedime originario - Il Quotidiano del Commercialista del
6.2.2014
Interrogazione parlamentare 22.1.2014 n. 5-01866 - www.eutekne.it
Risposta ENEA 24.10.2013 n. 68-bis - www.eutekne.it

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